Salerno - Museo Diocesano San Matteo
Pinocchio. Diritti di un bambino,
rovesci di un burattino
L’Associazione Culturale Magica Torino ha accolto con immenso piacere l’invito dell’Associazione ReginaAnsa di Salerno a collaborare con il Consiglio Regionale della Campania ed il Garante dell’Infanzia per la realizzazione della mostra “Pinocchio. Diritti di un bambino, rovesci di un burattino” che prosegue idealmente la mostra “Pinocchio. Diritti e rovesci di un bambino di legno”, progetto ideato da Magica Torino e compiuto in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte, presso la sede di Palazzo Lascaris a Torino, dal 6 novembre al 7 dicembre 2017.
Abbiamo ritenuto doveroso ed importante fare in modo che un tema così delicato come quello dei Diritti dell’Infanzia, spesso negati, continuasse ad essere oggetto dell’attenzione non solo istituzionale, ma anche di un pubblico eterogeneo che, attraverso il linguaggio dell’arte, può andare oltre il mero dato letterario della storia di Pinocchio, il libro più letto e tradotto del mondo, ed approfondire l’argomento, purtroppo ancora oggi controverso, della tutela dei bambini. Le opere pittoriche disseminano di ‘indizi’ il percorso tematico e filosofico con cui è stata coniugata la favola di Pinocchio, burattino-bambino, con i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza contenuti nei 54 articoli tratti dalla Convenzione Onu, ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991 ed elaborati dal Comitato italiano per l’Unicef, nel 2005, per la pubblicazione Pinocchio nel Paese dei Diritti.
Pinocchio, figura simbolica, difficile e pungente, ha stimolato e stimola tuttora la fantasia di numerosi illustratori che hanno delineato un’allegoria provocatoria e talvolta ambigua. Il burattino più amato di tutti i tempi, sempre in fuga e sfuggente, ha poco a che fare con la soavità del mondo dell’infanzia, tanti e tali sono i ‘rovesci’, i risvolti contradditori e per certi versi preoccupanti che le differenti chiavi di lettura mettono in luce.
Molteplici sono le interpretazioni date alle intenzioni affidate da Carlo Lorenzini al suo burattino: pedagogiche, idealistiche, teologiche, antropologiche, psicoanalitiche, esoteriche, ma l’affermazione di Benedetto Croce: “Il legno, di cui è tagliato Pinocchio, è l’umanità”, è forse quella più veritiera.
Barbara Colombotto Rosso
Presidente Magica Torino
Organizzazione generale
Emilia Longobardi
Curatela
Alex Donadio
Barbara Colombotto Rosso
Progetto grafico
Giorgio Lusso
Realizzazione video PIN-OCCHIO
Regia di Alex Donadio
Ufficio Stampa
Francesco D’Ambrosio
Si ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento
gli artisti, gli eredi, i collezionisti che hanno messo a disposizione le opere per la mostra, in particolar modo
Emanuele Demaria
Sergio Cereda
Alessandra Filippello Jervolino
I partner istituzionali
Mons. Andrea Bellandi, Arcivescovo Metropolita Diocesi Salerno-Campagna-Acerno
Il Consiglio Regionale della Campania
Prof. Giuseppe Scialla, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Campania
Museo Diocesano ‘San Matteo’ di Salerno
Ing. Michele Strianese, Presidente Provincia Salerno
Un ringraziamento particolare a Emanuele Demaria Sindaco del Comune di Conzano (Al)